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Tagliate lo storione in quattro fette, conditele di sale e succo di limone e lasciate marinare qualche ora. Cuocetelo poi in graticola bagnandolo con qualche goccia d'olio e servitelo caldo dopo averlo ricoperto con la salsa olandese di cui al N. 158.

Tagliate lo storione in quattro fette, conditele di sale e succo di limone e lasciate marinare qualche ora. Cuocetelo poi in graticola bagnandolo con

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Pagina 78

Quando la carne sarà cotta, passate la salsa al setaccio, e servitela con qualche rocambole trita.

Quando la carne sarà cotta, passate la salsa al setaccio, e servitela con qualche rocambole trita.

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Pagina 068

All'articolo delle Terrine Tom. IlI. Cap. IV., ne parlerò ancora qualche poco, Cervello di Manzo.

All'articolo delle Terrine Tom. IlI. Cap. IV., ne parlerò ancora qualche poco, Cervello di Manzo.

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Pagina 112

Passate in una cazzarola sopra il fuoco due tartufi tagliati in fette, o qualche prugnolo fresco con un pezzetto di butirro, indi sbruffateci un pochino di vino di Sciampagna, fatelo consumare del tutto; bagnate con poco brodo, fate bollire dolcemente, e consumare quasi tutto il brodo; quindi versateci dentro il Culì di gamberi, aggiungeteci qualche picciola Chenef, e qualche fegatino di pollo cotto, e appropriato, un poco di petrosemolo trito imbianchito, fate scaldare senza bollire, e servite subito.

Passate in una cazzarola sopra il fuoco due tartufi tagliati in fette, o qualche prugnolo fresco con un pezzetto di butirro, indi sbruffateci un

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Pagina 010

Quando la carne sarà cotta, passate la salsa al setaccio, e servitela con qualche rocambole trita.

Quando la carne sarà cotta, passate la salsa al setaccio, e servitela con qualche rocambole trita.

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Pagina 070

Passate in una cazzarola sopra il fuoco due tartufi tagliati in fette, o qualche prugnolo fresco con un pezzetto di butirro, indi sbruffateci un pochino di vino di Sciampagna, fatelo consumare del tutto; bagnate con poco brodo, fate bollire dolcemente, e consumare quasi tutto il brodo; quindi versateci dentro il Culì di gamberi, aggiungeteci qualche picciola Chenef, e qualche fegatino di pollo cotto, e appropriato, un poco di petrosemolo trito imbianchito, fate scaldare senza bollire, e servite subito.

Passate in una cazzarola sopra il fuoco due tartufi tagliati in fette, o qualche prugnolo fresco con un pezzetto di butirro, indi sbruffateci un

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Pagina 012

Già sapete che per digrassare un sugo basta posargli sopra qualche pezzo di carta straccia sugante.

Già sapete che per digrassare un sugo basta posargli sopra qualche pezzo di carta straccia sugante.

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Pagina 224

Sformate i timballetti e assicurateli sul bordo del piatto destinato e disponetevi qualche bel fungo bianco.

Sformate i timballetti e assicurateli sul bordo del piatto destinato e disponetevi qualche bel fungo bianco.

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Pagina 296

Dopo questo passate il tutto alla stamigna, incorporandovi qualche cucchiaiata di salsa maionese ben soda.

Dopo questo passate il tutto alla stamigna, incorporandovi qualche cucchiaiata di salsa maionese ben soda.

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Pagina 332

Qualche momento prima di servirlo avrete cura di panarlo passandolo all'uovo ed al pane grattato.

Qualche momento prima di servirlo avrete cura di panarlo passandolo all'uovo ed al pane grattato.

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Pagina 332

Ricoprite il ragout con del riso e lasciale raffreddare il timballo per qualche minuto.

Ricoprite il ragout con del riso e lasciale raffreddare il timballo per qualche minuto.

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Pagina 358

Se occorre, bagnatele con qualche cucchiaiata di sugo di carne descritto al N. 22.

Se occorre, bagnatele con qualche cucchiaiata di sugo di carne descritto al N. 22.

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Pagina 60

Riempito il vaso si copre e si lascia in pace per qualche mese prima di servirsene.

Riempito il vaso si copre e si lascia in pace per qualche mese prima di servirsene.

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Pagina 190

Sbucciate, pulite, sgusciate e lavate tutta la verdura. Tagliate a pezzetti e mettete a cuocere in circa due litri e mezzo di brodo la verdura così preparata. Quando è ben cotta passatela al setaccio ed aggiungete la purea così ottenuta al brodo. Lasciate bollire per qualche minuto e aggiungete una noce di burro, sale e pepe. Mettete nella zuppiera qualche crostino di pane fritto, qualche cucchiaiata di parmigiano e versateci sopra il passato bollente.

preparata. Quando è ben cotta passatela al setaccio ed aggiungete la purea così ottenuta al brodo. Lasciate bollire per qualche minuto e aggiungete una

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Pagina 110

Carpa Olio, sale 3 o 4 pomidoro Timo 2 cucchiai di farina Qualche oliva

Carpa Olio, sale 3 o 4 pomidoro Timo 2 cucchiai di farina Qualche oliva

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Pagina 200

Pulite una bella carpa grossa, lavatela, asciugatela, e infarinatela. A parte mettete in una casseruola dell'olio abbondante, e quando è bollente fatevi friggere la carpa e fatela colorire rivoltandola dalle due parti; quando sarà dorata, levate l'olio che eccede e aggiungete qualche pomodoro pelato e tagliato a pezzi, se è necessario allungate con qualche cucchiaio di acqua, poi unitevi qualche oliva a pezzetti e del timo, e fate bollire lasciando cuocere per l/2 ora; salate e servite caldo.

fatevi friggere la carpa e fatela colorire rivoltandola dalle due parti; quando sarà dorata, levate l'olio che eccede e aggiungete qualche pomodoro

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Pagina 200

1 scatola di salmone 1 tazza di mollica di pane 4 uova Qualche cucchiaio di latte

1 scatola di salmone 1 tazza di mollica di pane 4 uova Qualche cucchiaio di latte

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Pagina 211

Animelle 1 etto a persona Qualche fetta prosciutto Burro, sale, pepe Un po' di marsala

Animelle 1 etto a persona Qualche fetta prosciutto Burro, sale, pepe Un po' di marsala

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Pagina 253

Prendete una faraona, vuotatela e tenetela qualche giorno in fresco. Il giorno prima di cuocerla cospargetela di cognac e introducetene qualche goccia anche nell'interno del torace insieme con un rametto di timo. Al momento di cuocerla togliete il timo che nel frattempo avrà profumato la carne, salatela internamente e mettetevi anche una puntina di noce moscata. Fatela cuocere in tegame con olio e burro dopo averla riempita con la seguente farcia: tritate il fegato, il cuore e il grecile della faraona con la carne di maiale, aggiungete qualche dadino di tartufo e qualche dadino di prosciutto. Amalgamate bene tutto con qualche cucchiaiata di besciamella, condite con sale e pepe e riempite la faraona che dovrà cuocere almeno un'ora. Nell'ultima mezz'ora di cottura sfogliate nel sugo della faraona qualche foglia di vite o di salvia. A parte intanto utilizzate solamente la parte bianca di un chilo di porri che farete cuocere lentamente in un po' d'acqua, quando saranno cotti riduceteli in purea passandoli allo staccio di ferro. Fate un'eguale quantità di besciamella, mescolatela ai porri, unitevi qualche dadino di tartufo e servite questa purea di porri insieme con la faraona.

Prendete una faraona, vuotatela e tenetela qualche giorno in fresco. Il giorno prima di cuocerla cospargetela di cognac e introducetene qualche

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Pagina 281

6 beccaccini 100 gr. di fegato d'oca 2 tartufi, sale, pepe Spezie Qualche fetta di lardo 1 bicchiere di marsala 1 rametto di timo 1 limone 50 gr. di prosciutto Qualche fungo fresco (o un po' di funghi secchi rinvenuti) 6 fette di pane "carré"

6 beccaccini 100 gr. di fegato d'oca 2 tartufi, sale, pepe Spezie Qualche fetta di lardo 1 bicchiere di marsala 1 rametto di timo 1 limone 50 gr. di

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Pagina 291

Pernici Cipolline Qualche fettina di lardo 1 bicchiere di aceto Olio, sale, pepe 1 tuorlo d'uovo

Pernici Cipolline Qualche fettina di lardo 1 bicchiere di aceto Olio, sale, pepe 1 tuorlo d'uovo

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Pagina 292

CHAMPAGNE COCKTAIL Mettete in una coppa una zolletta di zucchero e versatevi qualche goccia di amaro angostura fino a che sia imbevuta, poi qualche goccia di cognac e di Grand-Marnier, 1 cubetto di ghiaccio e una scorza di arancio. Completate la coppa con champagne.

CHAMPAGNE COCKTAIL Mettete in una coppa una zolletta di zucchero e versatevi qualche goccia di amaro angostura fino a che sia imbevuta, poi qualche

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Pagina 449

Menta: qualche ramoscello con foglie e fiori. Camomilla: tre fiori. Anice: mezzo cucchiaino di semi.

Menta: qualche ramoscello con foglie e fiori. Camomilla: tre fiori. Anice: mezzo cucchiaino di semi.

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Pagina 580

3 volte al giorno esercizi respiratori, stiramenti, ecc. - qualche esercizio correttivo in posizione sdraiata.

3 volte al giorno esercizi respiratori, stiramenti, ecc. - qualche esercizio correttivo in posizione sdraiata.

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Pagina 600

Fate una maionese con le solite dosi, e quando la terrina è piena, aggiungetevi qualche cucchiaiata di besciamella fatta con un po' di burro, farina e qualche cucchiaio di acqua, e mischiate bene tutto. Otterrete così un'ottima maionese aumentandone la quantità senza alterare il sapore.

Fate una maionese con le solite dosi, e quando la terrina è piena, aggiungetevi qualche cucchiaiata di besciamella fatta con un po' di burro, farina

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Pagina 84

2 manciate di basilico 1 manciata di prezzemolo Formaggio grattugiato 5 cucchiai di olio Qualche pinolo, sale

2 manciate di basilico 1 manciata di prezzemolo Formaggio grattugiato 5 cucchiai di olio Qualche pinolo, sale

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Pagina 91

.... COL LARDO. — Mondateli, tagliateli crudi a dadi non tanto piccoli, marinateli qualche ora con sale, pepe-

.... COL LARDO. — Mondateli, tagliateli crudi a dadi non tanto piccoli, marinateli qualche ora con sale, pepe-

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Pagina 101

Se l'insetto ha qualche tono giallocromo si grida: «Oh, la vespa, la vespa!».

Se l'insetto ha qualche tono giallocromo si grida: «Oh, la vespa, la vespa!».

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Pagina 111

Al momento di mescere la minestra ponete nelle scodelle qualche fettolina di pane tostato.

Al momento di mescere la minestra ponete nelle scodelle qualche fettolina di pane tostato.

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Pagina 047

Ciò fatto tirate indietro il casseruolino, versate nella salsa l'aceto bollito, passandolo a traverso un pannolino, mischiate bene, aggiungete un cucchiaino di mostarda francese (volendo se ne può fare a meno di questa) e qualche cucchiaiata di capperi spremuti, nonchè qualche cucchiaiata di cetrioli in aceto tagliati

cucchiaino di mostarda francese (volendo se ne può fare a meno di questa) e qualche cucchiaiata di capperi spremuti, nonchè qualche cucchiaiata di

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Pagina 155

Allorquando lo stufatino sarà ben rosolato, metteteci o un pò di conserva nera di pomodoro diluita in acqua calda, o qualche pomodoro pelato e tagliato in pezzi, oppure qualche cucchiaio di salsa di pomodoro semplicemente. Fate rosolare nuovamente e poi bagnate con acqua per farlo cuocere almeno 2 ore.

Allorquando lo stufatino sarà ben rosolato, metteteci o un pò di conserva nera di pomodoro diluita in acqua calda, o qualche pomodoro pelato e

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Pagina 176

Vi si può aggiungere un pizzico di prezzemolo ben tritato, e qualche cucchiajata di sugo di carne.

Vi si può aggiungere un pizzico di prezzemolo ben tritato, e qualche cucchiajata di sugo di carne.

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Pagina 065

Potrete anche aggiungere nella salsa, qualche fettolina di cetrioli sott'aceto, dei capperi, e del prezzemolo trito.

Potrete anche aggiungere nella salsa, qualche fettolina di cetrioli sott'aceto, dei capperi, e del prezzemolo trito.

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Pagina 94

Le pesche. — Esse si conservano qualche tempo se si sprofondano nell'orzo o nel frumento asciutto.

Le pesche. — Esse si conservano qualche tempo se si sprofondano nell'orzo o nel frumento asciutto.

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Pagina 195

A quest'umido si aggiungono qualche volta alcune piccole patate lesse, o altre verdure cotte.

A quest'umido si aggiungono qualche volta alcune piccole patate lesse, o altre verdure cotte.

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Pagina 83

Questi piccoli pesci si puliscono, si infarinano, si friggono, e si servono con qualche salsa a piacere.

Questi piccoli pesci si puliscono, si infarinano, si friggono, e si servono con qualche salsa a piacere.

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Pagina 080

Da qualche tempo è invalso l'uso di servire, al posto del solito formaggio, qualche ghiottoneria, in cui il formaggio entra insieme con altri elementi. I principali tipi di questi formaggi, che potremmo chiamare moderni, sono rappresentati: dalle tartelette, dai piccoli soufflè e dalle così dette pagliette.

Da qualche tempo è invalso l'uso di servire, al posto del solito formaggio, qualche ghiottoneria, in cui il formaggio entra insieme con altri

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Pagina 569

Si servono sempre guarniti di verdure, e s'accompagnano con qualche salsa, mostarda, peperoni.

Si servono sempre guarniti di verdure, e s'accompagnano con qualche salsa, mostarda, peperoni.

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Pagina 008

finchè l'umido si è alquanto concentrato, aggiungendo per ultimo qualche cucchiaiata di sugo di

finchè l'umido si è alquanto concentrato, aggiungendo per ultimo qualche cucchiaiata di sugo di

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Pagina 081

Potreste anche far bollire qualche fetterella di tartufo o fungo nel vino ponendola poi nella salsa.

Potreste anche far bollire qualche fetterella di tartufo o fungo nel vino ponendola poi nella salsa.

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Pagina 179

6° In qualche raro caso può darsi che qualche grano di caffè naturale tostato, collocato sull'acqua, vada a fondo; ma non comunicherà colore all'acqua, nè si spappolerà sotto la compressione delle dita, e ciò permetterà sempre di distinguerlo dai non naturali.

6° In qualche raro caso può darsi che qualche grano di caffè naturale tostato, collocato sull'acqua, vada a fondo; ma non comunicherà colore all

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Pagina 208

Non sarebbe male però, dopo cotti, lasciarli qualche momento nel brodo caldo prima di servirli.

Non sarebbe male però, dopo cotti, lasciarli qualche momento nel brodo caldo prima di servirli.

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Pagina 43

Dopo che la lingua sarà cotta, spellatela, e servitela con qualche salsa di quelle indicate anteriormente.

Dopo che la lingua sarà cotta, spellatela, e servitela con qualche salsa di quelle indicate anteriormente.

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Pagina 63

Per preparare una fonduta più gustosa e fragrante si unisca qualche tartufo tagliato finemente.

Per preparare una fonduta più gustosa e fragrante si unisca qualche tartufo tagliato finemente.

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Pagina 217

Se l'insieme sembrerà troppo molle vi si aggiunga ancora qualche cucchiaiata di pane grattugiato.

Se l'insieme sembrerà troppo molle vi si aggiunga ancora qualche cucchiaiata di pane grattugiato.

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Pagina 235

Qualche foglia di nepitella, dopo passato il sugo, dà al tortino un odore gradevole.

Qualche foglia di nepitella, dopo passato il sugo, dà al tortino un odore gradevole.

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Pagina 118

12. Pesciolini marinati al momento. — Preparati i pesciolini come indica la precedente ricetta, collocateli in un vaso di vetro e versatevi sopra dell'aceto, se volete anche qualche grano di pepe e qualche listerella di cipolla cruda. Dopo pochi giorni li troverete gustosissimi per hors d'oeuvre.

dell'aceto, se volete anche qualche grano di pepe e qualche listerella di cipolla cruda. Dopo pochi giorni li troverete gustosissimi per hors d'oeuvre.

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Pagina 398

Guernite il composto anche colle ciliege forti o con qualche pezzetto di marmellata densa.

Guernite il composto anche colle ciliege forti o con qualche pezzetto di marmellata densa.

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Pagina 633

Poni a fuoco forte un bicchiero d'olio fino con tre o quattro fette di presciutto, qualche cipolla, alcuni funghi e spicchi di aglio: il tutto tagliato a dado, qualche foglia di lauro, basilico, e timo, e un po' di spezieria; preso clic abbia un bel colore, vi unisci del brodo, e, se vuoi, qualche cucchiajo di capperi, della scorza di limone e delle acciughe; lascia ben cuocere il tutto, levane la schiuma, versavi un bicchiero di vino, e passa per setaccio.

Poni a fuoco forte un bicchiero d'olio fino con tre o quattro fette di presciutto, qualche cipolla, alcuni funghi e spicchi di aglio: il tutto

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Pagina 62

Posta la casseruola al fuoco, si lascia cuocere il pollame nel suo proprio sugo, aggiugnendovi soltanto, qualora abbisogni, qualche piccola dose di brodo buono e ristretto. Il pollame così cotto, riesce ottimo per sè stesso, ma può anche condirsi nel piatto con qualche salsa a piacere.

Posta la casseruola al fuoco, si lascia cuocere il pollame nel suo proprio sugo, aggiugnendovi soltanto, qualora abbisogni, qualche piccola dose di

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Pagina 96