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67 risultati per lasciarle
Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno III
133714 1790 , Roma 1 occorrenze

, ovvero lasciarle intiere e servirle nella Terrina bene asciugate, con sopra qualunque Purè, Culì, o Ragù.

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Pagina 305

Leonardi, Francesco
L'Apicio moderno III
145223 1807 , Roma , Stamperia dei Giunchi 1 occorrenze

, ovvero lasciarle intiere e servirle nella Terrina bene asciugate, con sopra qualunque Purè, Culì, o Ragù.

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Pagina 242

Artusi, Pellegrino
La Scienza in cucina e l'Arte di mangiar bene
152458 1911 , Firenze , Landi 1 occorrenze

In questo stato potrete lasciarle anche per delle ore se vi fa comodo. Friggetele con molto unto, lardo od olio che sia, a fuoco lento, dimenando

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Pagina 162

Bossi, Vitaliano
L'imperatore dei cuochi. Manuale completo di Cucina Casalinga e di Alta Cucina COMPILATO dal Conte Vitaliano Bossi COADIUVATO PER LA PARTE TECNICA DAL CAPO-CUOCO ERCOLE SALVI
165161 1894 , Roma , PERINO 1 occorrenze

Fate cuocere, per esempio, 4 chilog. di belle e scelte castagne, o marroni, per cinque ore, ma senza lasciarle bollire troppo forte, acciocchè non

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Pagina 418

Centosessanta maniere di cucinare gli erbaggi e i legumi
166455 1907 , Firenze , Salani 1 occorrenze

'essenziale è di far loro prendere un bel colore da ogni parte, senza lasciarle abbruciare.

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Pagina 44

Ferraris Tamburini, Giulia
Come posso mangiar bene?
168861 1913 , Milano , Hoepli 2 occorrenze

lasciarle cuocere completamente e, appena condensato il sugo, si servono caldissime, o come legume, o come contorno ad un piatto di carne in umido, o arrosto.

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Pagina 149


460. Modo di conservare le patate. - Per conservare le patate destinate alla semenza, basta lasciarle per dieci ore in un bagno di acido solforico

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Pagina 283

Rossi Lodomez, Vera
Il cucchiaio d'argento
172381 1952 , Milano , Editoriale Domus 2 occorrenze

Prendete delle belle triglie, pulitele e apritele sul ventre, facendo attenzione di lasciarle unite sul dorso, levate la lisca centrale, poi

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Pagina 217


Preparate con la carne tritata, sale, pepe, noce moscata e le uova, delle polpette che farete rosolare in poco olio e burro, senza lasciarle cuocere

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Pagina 520

La cucina italiana. Giornale di gastronomia per le famiglie e per i buongustai
177387 1943 , Roma , Società Anonima Notari (Istituto Editoriale Italiano) 1 occorrenze

Anzichè sbucciare le carote e le rape o grattarle, conviene lasciarle alquanto in acqua tiepida (non bollente), indi strofinarle con una spazzola

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Vialardi, Giovanni
Cucina borghese semplice ed economica
181363 1922 , Torino , Favale 1 occorrenze

sul fuoco senza lasciarle bollire e servitele; fatte nel primo modo s'adoperano per guernire carne, o pesce, o volaglia.

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Giaquinto, Adolfo
Cucina di famiglia e pasticceria
186056 1931 , Grottaferrata , Scuola Tip. Italo-Orientale «S. Nilo» 3 occorrenze

prima che il contenuto sorta in ebollizione; lasciarle raffreddare nell'aceto e quando saranno fredde, tirate fuori con garbo la sardine per disporle

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Collocare le bombe su una teglia coperta da una salvietta spolverizzata di farina, e lasciarle fermentare durante una mezz'ora o più, a seconda della

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Pagina 362


Togliete la buccia finissima (senza lasciarle aderente la parte bianca) all'altro limone od arancio, ed appena togliete lo sciroppo dal fuoco gettate

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Pagina 463

Il cuoco pratico ed economo ossia l'arte di fare una buona cucina con poca spesa
187957 1867 , Milano , Ernesto Oliva 3 occorrenze

Potrete anche, invece di tenerle nello zucchero, prima di friggerle, lasciarle in fusione nel rum come le mele (n. 426), e indi immergerle nella

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Pagina 166


senza alcuna salsa. Le pernici restano più saporite quanto meno sono state cotte, e perciò non dovete mai lasciarle troppo al fuoco.

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Pagina 186


nocciolo, oppure lasciarle intiere, ma in questo caso devonsi punzecchiare in più parti con una forchetta. Si procede egualmente che per le ciriege.

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Pagina 214

Il cuoco sapiente
191224 1871 , Firenze , Enrico Moro Editore 4 occorrenze

pezzo di burro; fatele rosolare un poco, avendo cura di non lasciarle attaccare al fondo; aggiungetevi del sugo dì carne, se ne avete, o sugo di

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Pagina 063


è di far loro prendere un bel colore eguale da ogni parte, senza lasciarle abbruciare.

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Pagina 132


Potrete anche, prima di friggerle, invece di tenerle nello zucchero, lasciarle in fusione nel rum, come abbiam detto per le mele (num. 279), e poi

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Pagina 160


Nel preparare sul fuoco questa crema, guardatevi bene dal lasciarle alzare il bollore, poichè in tal caso l'uovo si granulerebbe, e tutto sarebbe

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Pagina 362

Lazzari Turco, Giulia
Il piccolo focolare. Ricette di cucina per la massaia economa
193505 1947 , Trento , Casa Editrice G. B. Monauni 3 occorrenze

Invece di lasciarle in molle nell'acqua, si possono anche far bollire mutando una volta l'acqua, e poi cuocere con un po' d'olio, con un cucchiaio di

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Pagina 130


23. Zuppa di trippe. — Condizione essenziale per fare una buona zuppa di trippe è quella di lasciarle giacere alcune ore nell'acqua e di lavarle poi

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Pagina 25


Prima di farla bollire laverete diligentemente la carne e le ossa guardandovi però di lasciarle giacere nell'acqua. Se il manzo fosse di qualità dura

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Pagina 69

Vialardi, Giovanni
Il piccolo Vialardi cucina semplice ed economica per le famiglie
195065 1899 , Torino , Roux Frassati e C. 1 occorrenze

coste sul fuoco senza lasciarle bollire e servirle. — Fatte nel primo modo s'adoperano per guernire carne, o pesce, o volaglia.

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Pagina 200

Boni, Ada
Il talismano della felicità
201626 1927 , Roma , Preziosa 3 occorrenze

si lasciano sgocciolare e asciugare. Sarebbe buona regola lasciarle asciugare al sole, che, come sapete, è il più a buon mercato dei disinfettanti

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Pagina 538


Conservazione alla vernice. — Si possono anche verniciare le uova con vernice all'olio, lasciarle asciugare e poi riporle in una cassa ricoperte di

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Pagina 544


parti uguali di allume ed acqua, passarle poi in una soluzione satura di acido salicilico e dopo qualche ora lasciarle asciugare e conservarle nella

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Pagina 546

Belloni, Georges
Il vero re dei cucinieri
202768 1890 , Milano , Cesare Cioffi 3 occorrenze

Intanto fate sciogliere in casseruola grammi 180 d'olio d'oliva di prima qualità con 3 acciughe forbite e triturate senza lasciarle arrostire, allora

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Pagina 029


rosolare un poco, avendo cura di non lasciarle attaccare al fondo; aggiungetevi del sugo di carne, se ne avrete o sugo i pomidori, e dopo pochi minuti di

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Pagina 045


Prima di friggerle, si potrà invece di tenerle nello zucchero, lasciarle in fusione nel rhum, come abbiam detto per le mele, e poi immergerle nella

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Pagina 130

Guerrini, Olindo
L'arte di utilizzare gli avanzi della mensa
208734 1918 , Roma , Formiggini 2 occorrenze

Le orecchie già lessate, potete, se vi piace, arrotolarle sopra un ripieno, o se no, lasciarle tali e quali. In ogni caso, spalmatele leggermente col

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Bisogna lasciarle fare ai pasticcieri o ai cuochi delle grandi cucine, che hanno gli apparecchi e l'arte per eseguirle bene. Pure, se qualcuno ci si

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Pagina 295

La cucina di famiglia
210146 1921 , Firenze , Salani Editore 2 occorrenze

; fatele rosolare un poco, avendo cura di non lasciarle attaccare al fondo; aggiungetevi del sugo di carne, se ne avete, o sugo di pomodoro, e dopo

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Pagina 32


Potrete, volendo, prima di friggerle, tenerle nello zucchero e lasciarle in fusione nel rum, come abbiamo detto per le mele al Num. 212; poi

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Pagina 80

La cuciniera universale
215941 1870 , Venezia , Colombo Coen 1 occorrenze

deve aver cura di non lasciarle troppo cuocere, poichè perderebbero il loro sapore.

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Pagina 169

Prof. Leyrer
La regina delle cuoche
217636 1882 , Milano , C. F. Manini 1 occorrenze

pezzo di burro; fate rosolare un poco, avendo cura di non lasciarle attaccare al fondo; aggiungetevi del sugo di carne, o sugo di pomidori, e dopo

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Pagina 122

Artusi, Pellegrino
La scienza in cucina e l'arte di mangiar bene
219241 1891 , Firenze , Salvatore Landi 1 occorrenze

Friggetele nell'olio o nel lardo ove sguazzino e senza lasciarle troppo in riposo, onde non rammolliscano, mettetele nella zuppiera e versatevi il

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Pagina 020

Lazzari Turco, Giulia
Manuale pratico di cucina, pasticceria e credenza per l'uso di famiglia
231031 1904 , Venezia , Tipografia Emiliana 2 occorrenze

aringhe e si possono preparare con quasi tutte le ricette di queste, con un ottimo risultato. Per levar loro il sale basterà lasciarle in molle mezza

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susine senza lasciarle bollire, ristringetelo nuovamente e versatelo sulle frutta. Fate ribollire ancora il liquido 2 volte alla distanza di 15 giorni.

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Pagina 760

Busnelli, Valerio
Il moderno cuciniere universale ossia L'arte di viver bene e spender poco, con annessavi la cucina pei convalescenti
235744 1881 , Milano , Romeo Mangoni 1 occorrenze

tutto il condimento. Poscia si devono aspergere con un cucchiaio di farina, inaffiare con metà brodo e metà vino bianco, e lasciarle cuocere sino a che

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Pagina 092

Luraschi, Giovanni Felice
Nuovo cuoco milanese economico
238021 1853 , Milano , M. Carrara 3 occorrenze

'avvertenza di pulirle con uno spazzettino bagnato in acqua fresca, lavatele in più acque, cucinatele come sopra e osservate di non lasciarle cuocere tanto.

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Pagina 232


Si potranno servire inzuccherate, ritenendo che invece di lasciarle in infusione con sale e pepe, vi si porrà un poco zucchero, poca canella e poco

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Pagina 239


l4. b) Aprite delle ostriche ed imbianchitele nella loro acqua a fuoco lentissimo senza lasciarle bollire, levatele e ponetele nell'acqua fresca

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Pagina 474

Moretti Foggia Della Rovere, Amalia
Ricette di Petronilla
242432 1935 , Milano , Olivini 5 occorrenze

; coprirle d'acqua bollente; e lasciarle lì, in infusione, dalla sera alla mattina o dalla mattina alla sera.

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Pagina 104


« Si deve comperare mezzo chilo di fragole: lavarle (come sempre si deve fare) in un po' di vino bianco; e lasciarle poi bene scolare sopra uno

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Pagina 218


Il decimo giorno far bollire le noci per mezz'ora; scolarle; lasciarle raffreddare; rimetterle nel loro vaso e ricoprirle con acqua fredda.

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Pagina 244


Togliere dal fuoco la pentola quando le noci saranno diventate un poco trasparenti, e lasciarle raffreddare.

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Pagina 245


lasciarle bollire per alcune ore a fuoco basso, aggiungendo di mano in mano un goccio d'acqua perchè lo sciroppo non si faccia troppo denso.

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Pagina 245

Squisitissime vivande preparate dalla cuciniera viennese italiana e francese
243082 1855 , Trieste , Colombo Coen 1 occorrenze

bicchiero di vino bianco generoso, avvertendo di rivolgerle più volte, onde non si ripieghino e di non lasciarle di troppo al fuoco. Si presentano ben calde

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Pagina 117